PREGHIERA DI AFFIDAMENTO ALL 'IMMACOLATA
Buon giorno, Madre mia,
dammi la tua santa benedizione;
benedici me e tutta la mia casa.
Degnati di ofrire a Dio quanto oggi
ho da fare e patire in unione
ho da fare e patire in unione
dei meriti tuoi e del tuo Santissimo Figlio.
Ti offro e dedico tutto me stesso e tutte le mie
cose al tuo servizio ponendomi
tutto sotto il tuo manto.
Impetrami, Signora mia, purità di mente
e di corpo e fa che in questo giorno
non faccia cosa che dispiaccia a Dio.
Te lo chiedo per la tua Immacolata
condezione e la tua illibata Verginità.
(S.G. Bertoni)
LIBERACI O MARIA
Dalla fame e dalla guerra, liberaci!
Dalla fame e dalla guerra, liberaci!
Dalla guerra nucleare, da un’autodistruzione incalcolabile …, liberaci!
Dai peccati contro la vita dell’uomo sin dai suoi albori, liberaci!
Dall’odio e dall’avvilimento della dignità dei figli di Dio, liberaci!
Da ogni genere di ingiustizia nella vita sociale …, liberaci!
Dalla facilità di calpestare i comandamenti di Dio, liberaci!
Dal tentativo di offuscare nei cuori la verità stessa di Dio, liberaci!
Dallo smarrimento della coscienza del bene e del male, liberaci!
Dal peccato contro lo Spirito Santo, liberaci! liberaci!
Preghiera
O Madonna della Libera madre mia buona,
Preghiera
O Madonna della Libera madre mia buona,
invocata con questo titolo da sette secoli,
tu sempre hai esaudito la preghiera dei tuoi figli devoti.
Io ora pieno di speranza, prostrato ai tuoi piedi,
ti supplico: Volgi a me i tuoi occhi pietosi e liberami da ogni male
dell’anima e del corpo, o Maria.
Santa Maria della Libera: prega per noi
Santa Maria della Libera: prega per noi
PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA LIBERA
O Mamma della Libera,
O Mamma della Libera,
unica speranza,guida e certezza della mia vita.
Mi rivolgo a Te, per chiedere con me,al figlio tuo Gesù,
la forza e la gioia di amarlo ogni giorno,
con tutto il cuore, la mente e l’anima.
O Regina di Bontà,
aiuta ammalati, oppressi, sfiduciati,
stanchi nello spirito e nel corpo.
Sii mamma sempre,
che libera tutti da ogni pericolo.
Amen.
NOVENA A S. MARIA DELLA LIBERA Da recitarsi in qualsiasi necessità per domandare grazie
- O gloriosa Regina del cielo, augusta Madre di Dio, Santa Maria della Libera, eccoci ancora ai vostri piedi quali figli devoti e fiduciosi. Se guardiamo alle nostre cole ci sentiamo immeritevoli della vostra misericordia. Ma sapendo che Dio vi ha stabilita tesoriera delle sue grazie, prendiamo coraggio e, mentre rinnoviamo i nostri propositi di bene, vi preghiamo, con tutta l’effusione del nostro animo, di ottenerci da Dio il perdono dei peccati in modo che le nostre anime, liberate dalle colpe commesse, possano tornare a piacere al vostro divin Figlio. Infondete, o potentissima Avvocata, nel nostro spirito forza e costanza onde respingere le seduzioni del male e vivere nell’amore e nella grazia che il vostro Figlio Gesù ci ha meritato a prezzo della sua vita. Salve Regina…
- O misericordiosa Consolatrice degli afflitti, sollievo dei tribolati e dispensatrice delle grazie, Santa Maria della Libera, noi siamo certi che il vostro patrocinio è garanzia di salvezza. Ma noi, molte volte, ci lasciamo accecare dall’amor proprio e dalle cose vane che ci circondano sicché il nostro comportamento disgusta il vostro purissimo cuore. Benedite allora, amorosissima Madre, il nostro proposito di voler maggiormente corrispondere alle tante grazie di Dio e al vostro impegno di salvare le nostre anime, con una condotta più cristiana della nostra vita. Voi appariste un tempo per portare soccorso d liberare un popolo dalla sicura rovina. Siateci dunque sempre presente nei pericoli e nelle difficoltà che mettono a dura prova le nostre virtù. Liberateci dalle disgrazie spirituali e temporali e manteneteci sempre nella vostra protezione. Salve Regina…
- O clementissima Madre, sicuro rifugio dei peccatori, Santa Maria della Libera, memori della misericordia che usaste per i cittadini assediati ai quali donaste pace e salvezza, venite in nostro soccorso quale Liberatrice. Liberate la Chiesa, di cui siete Madre, dai tanti nemici che la perseguitano. Liberate il mondo intero dalla violenza che sgomenta e addolora l’umanità. Liberate questo popolo a voi devoto da tutti i mali che possono molestarlo. Deh! O grande Liberatrice delle umane miserie, benedite le nostre anime e i nostri corpi, benedite le nostre famiglie e il nostro lavoro. Fate che nel nostro pensiero resti sempre impressa la vostra Immagine e che possiamo sempre ripetere, per l’esperienza della vostra continua protezione, sia benedetto e ringraziato Iddio che ci ha donato nella Vergine Maria la nostra Celeste Liberatrice. Salve Regina…
PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA LIBERA Patrona dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro
O vera Corredentrice del genere umano, tenerissima nostra Madre e Patrona, Santa Maria della Libera, per l’amore che hai per Gesù, frutto benedetto del tuo seno, ti preghiamo prostràti ai tuoi piedi di spargere le tue grazie, profondere le tue misericordie e rivolgere sopra di noi, miseri figli di Eva, i tuoi occhi pietosi e soavi. Uno sguardo, cara Madre, e piangeremo di cuore i nostri peccati, uno sguardo, Vergine Pia, e non li commetteremo mai più, uno sguardo, Vergine Santissima, e conserveremo fino alla morte un cuore puro, candido e bello. Augustissima Sovrana delle anime morte, distruggi in noi tutto ciò che può essere indegno di Te: spogliaci delle nostre passioni, perdona le nostre debolezze, sostieni i nostri sforzi e dirigi i nostri passi nel sentiero della virtù. Fa’ che in noi sia sempre più viva e costante la fede, più ferma e incrollabile la speranza, più perfetta e ardente la carità, più pronta e umile la pazienza nel sopportare con rassegnazione tutte le pene di questa terra. Noi non siamo che tenebre, miserie e vanità; nulla possiamo senza il tuo aiuto e perciò sentiamo prepotente il bisogno del tuo patrocinio. O rifugio carissimo dei moribondi e porta sicura del Paradiso, illuminaci e proteggici nell’ora della nostra morte. Se non potremo invocare il tuo dolcissimo nome, fa’ che lo invochiamo col nostro cuore, affinché il nemico, atterrito dalla tua potenza, fugga da noi e possiamo così venire in cielo a goderti, a lodarti, a benedirti, e ringraziare Te, potentissima nostra liberatrice Maria, e il tuo Figlio Gesù per tutta l’eternità.
O vera Corredentrice del genere umano, tenerissima nostra Madre e Patrona, Santa Maria della Libera, per l’amore che hai per Gesù, frutto benedetto del tuo seno, ti preghiamo prostràti ai tuoi piedi di spargere le tue grazie, profondere le tue misericordie e rivolgere sopra di noi, miseri figli di Eva, i tuoi occhi pietosi e soavi. Uno sguardo, cara Madre, e piangeremo di cuore i nostri peccati, uno sguardo, Vergine Pia, e non li commetteremo mai più, uno sguardo, Vergine Santissima, e conserveremo fino alla morte un cuore puro, candido e bello. Augustissima Sovrana delle anime morte, distruggi in noi tutto ciò che può essere indegno di Te: spogliaci delle nostre passioni, perdona le nostre debolezze, sostieni i nostri sforzi e dirigi i nostri passi nel sentiero della virtù. Fa’ che in noi sia sempre più viva e costante la fede, più ferma e incrollabile la speranza, più perfetta e ardente la carità, più pronta e umile la pazienza nel sopportare con rassegnazione tutte le pene di questa terra. Noi non siamo che tenebre, miserie e vanità; nulla possiamo senza il tuo aiuto e perciò sentiamo prepotente il bisogno del tuo patrocinio. O rifugio carissimo dei moribondi e porta sicura del Paradiso, illuminaci e proteggici nell’ora della nostra morte. Se non potremo invocare il tuo dolcissimo nome, fa’ che lo invochiamo col nostro cuore, affinché il nemico, atterrito dalla tua potenza, fugga da noi e possiamo così venire in cielo a goderti, a lodarti, a benedirti, e ringraziare Te, potentissima nostra liberatrice Maria, e il tuo Figlio Gesù per tutta l’eternità.
Così sia.
PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA LIBERA Patrona dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro
Da recitarsi durante le veglie di preghiere previste in occasione della Peregrinatio Mariae
Santa Maria della Libera, augusta Regina del cielo e della terra, nostra carissima Madre e Patrona, questa sera, desideriamo esprimerti i sentimenti della nostra gratitudine. Ti diciamo GRAZIE, con tutto il cuore, per il dono della tua visita e per averci convocati, accolti e istruiti; ma soprattutto per averci fatto sperimentare il tuo amore di Madre e di averci fatto sentire tuoi figli prediletti e fratelli tra di noi. A Te desideriamo affidare il progetto dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro, per il quale siamo certi del Tuo patrocinio. A Te affidiamo tutte le famiglie del nostro paese, le persone anziane e ammalate, i nostri figli e i nostri giovani, soprattutto ti affidiamo coloro che, pur dicendosi cristiani, vivono nell’indifferenza religiosa. A Te affidiamo i propositi maturati nel nostro cuore, perché viviamo –come Te– sempre secondo il cuore di Cristo. Liberaci, o Madre carissima, dalla paura e dall’angoscia per il futuro, dai pregiudizi e dalle incertezze, dall’egoismo e dall’orgoglio. Liberaci, o nostra amabilissima Patrona, dalla tentazione del “campanilismo” che impedisce il cammino dell’Unione dei Comuni. Abbiamo bisogno di Te, Vergine Santissima: benedici, conforta e sostieni il nostro impegno, ora e sempre.
PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA LIBERA Patrona dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro
Da recitarsi durante le veglie di preghiere previste in occasione della Peregrinatio Mariae
Santa Maria della Libera, augusta Regina del cielo e della terra, nostra carissima Madre e Patrona, questa sera, desideriamo esprimerti i sentimenti della nostra gratitudine. Ti diciamo GRAZIE, con tutto il cuore, per il dono della tua visita e per averci convocati, accolti e istruiti; ma soprattutto per averci fatto sperimentare il tuo amore di Madre e di averci fatto sentire tuoi figli prediletti e fratelli tra di noi. A Te desideriamo affidare il progetto dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro, per il quale siamo certi del Tuo patrocinio. A Te affidiamo tutte le famiglie del nostro paese, le persone anziane e ammalate, i nostri figli e i nostri giovani, soprattutto ti affidiamo coloro che, pur dicendosi cristiani, vivono nell’indifferenza religiosa. A Te affidiamo i propositi maturati nel nostro cuore, perché viviamo –come Te– sempre secondo il cuore di Cristo. Liberaci, o Madre carissima, dalla paura e dall’angoscia per il futuro, dai pregiudizi e dalle incertezze, dall’egoismo e dall’orgoglio. Liberaci, o nostra amabilissima Patrona, dalla tentazione del “campanilismo” che impedisce il cammino dell’Unione dei Comuni. Abbiamo bisogno di Te, Vergine Santissima: benedici, conforta e sostieni il nostro impegno, ora e sempre.
Amen.